Luciano Spalletti analizza la prestazione della Juventus nel derby contro il Torino, sottolineando l’importanza della qualità e velocità nei passaggi per affrontare squadre molto difensive.
La Juventus, guidata da Luciano Spalletti, ha affrontato il Torino in un derby terminato con un pareggio a reti inviolate. La partita, valida per l’11^ giornata di Serie A, ha messo in luce alcune delle criticità della squadra bianconera, soprattutto nella prima metà del match. Spalletti ha sottolineato la necessità di migliorare la qualità e la velocità dei passaggi, elementi chiave per superare la densità difensiva degli avversari. Nonostante alcune difficoltà, l’allenatore si è detto soddisfatto dell’impegno profuso dai suoi giocatori per tutta la durata dell’incontro.

La Juventus cerca di migliorare la qualità del gioco
Spalletti ha evidenziato come la Juventus abbia mostrato un gioco troppo “scolastico” nel primo tempo, con una mancanza di incisività nei passaggi che ha limitato la capacità offensiva della squadra. “Quando c’è tutta quella densità nell’altra metà campo, bisogna alzare il livello di qualità e la velocità della palla nei passaggi normali può fare la differenza”, ha dichiarato il tecnico ai microfoni di DAZN. La difficoltà nel portare avanti giocate di alto livello è stata attribuita anche a un certo grado di stanchezza osservato in alcuni giocatori. Nonostante ciò, Spalletti si è detto contento dell’impegno mostrato dalla squadra, che ha cercato di creare occasioni fino alla fine, pur prendendo qualche ripartenza pericolosa dagli avversari.
Strategie e cambi in campo: l’influenza di Zhegrova e Vlahovic
Nel secondo tempo, la Juventus ha cercato di dare una svolta alla partita con alcuni cambi strategici. L’inserimento di Zhegrova è stato un tentativo di dare maggiore energia alla squadra, ma l’assenza di spunti decisivi ha impedito di concretizzare le occasioni create. Spalletti ha spiegato che la sostituzione di Vlahovic, che ha lasciato il campo per un problema alla schiena, è stata necessaria. “Vlahovic aveva un problemino alla schiena e ha avuto coraggio a fare una partita come ha fatto. Cominciava ad essere stremato quando l’ho tolto”, ha spiegato l’allenatore. L’assenza di Vlahovic ha lasciato spazio a David, descritto da Spalletti come un giocatore adatto per quei momenti finali di partita, anche se la squadra non è riuscita a trovare la giocata vincente.
Gelo contro la panchina del Torino e Colucci
Un altro episodio che ha catturato l’attenzione durante la partita è stato un confronto tra Spalletti e Colucci, conosciuto da lungo tempo dall’allenatore juventino. Spalletti ha spiegato di aver fatto notare a Colucci un comportamento scorretto da parte di un giocatore del Torino che, dalla panchina, ha finto due volte di restituire la palla. L’allenatore ha commentato: “Gli ho detto di evitare, che poi con le immagini si vede”. Questo episodio ha aggiunto un ulteriore elemento di tensione a un derby particolarmente combattuto ma privo di gol.